Il Presidente del Gruppo di AN in Consiglio Regionale Enzo Rivellini ha rilasciato la seguente dichiarazione: «Il gravissimo episodio di pedofilia accaduto a Napoli due giorni fa evidenzia che questi fatti possono accadere ovunque ed a qualunque ora del giorno, non necessariamente in zone degradate o isolate. Il pericolo è concreto ed è di enorme dimensioni anche perché la società in questi anni non ha saputo far fronte al dilagare di fenomeni come la pornografia: oggi l’orco è davvero dietro l’angolo.
Le Istituzioni non possono ignorare tutto questo e non possono consentire che la giusta rabbia popolare diventi esplosiva ed incontrollata. Per questo motivo non desidero certo chiedere la pena di morte, che pure in tanti in queste ore ritengono la giusta soluzione, e questo perché sono un cattolico-cristiano rispettoso delle leggi garantiste.
Al tempo stesso, però, si deve alimentare un dibattito per arrivare a dare soluzioni concrete come quella della castrazione chimica, almeno nei casi di quei colpevoli che oltre ogni ragionevole dubbio si macchiano ripetutamente di reati così aberranti.
A quella politica ed a quella intellighenzia che spesso nei salotti televisivi blaterano di buonismo e sociologia spicciola senza rendersi conto che tutti i cittadini invocano pene esemplari e soluzioni concrete, vorrei evidenziare che nel caso dell’orco di Napoli non basterebbero decine e decine di anni di carcere per recuperarlo e, quindi, occorre pensare a strumenti nuovi per rispondere al sacrosanto bisogno di giustizia. Naturalmente aspettiamo l’inchiesta ed il processo, come è giusto che sia in uno Stato di diritto, ma nel frattempo si discuta per dare ai cittadini la certezza che le Istituzioni sanno trovare soluzioni idonee alle emergenze ed ai problemi. Per questo propongo la castrazione chimica per i reati come quello di Napoli e spero che i buonisti e l’intellighenzia di sinistra non vanifichino le aspettative dei cittadini onesti con inutili e stucchevoli discussioni pseudo - progressiste».
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