(ANSA) - CASTELLAMMARE DI STABIA (NAPOLI), 11 GEN - "Il
sindaco chiede controlli antimafia sui portatori della statua
del Santo Patrono e organizzatori della processione? Bene, sono
perfettamente d'accordo, ma rilancio, chiedendo che gli stessi
controlli riguardino vicende più serie e che vengano dedicati
ai politici locali, consiglio comunale compreso, anche valutando
la rilevanza di eventuali 'parentelè". È quanto sostiene
Antonio Sicignano, consigliere comunale di opposizione,
esponente di Fli di Castellammare di Stabia (Napoli).
"Ancora troppe ombre e mancate risposte inquinano la
politica locale - aggiunge Sicignano - Sui rapporti tra politica
e camorra in città, negli ultimi anni è successo di tutto: un
consigliere comunale è stato ucciso, alcuni killer di camorra
sono risultati essere iscritti ad un partito politico e
candidati alle primarie per l'elezione del segretario del citato
partito, ora confluito nel Pdl, ed in alcune indagini sulla
camorra sono emerse intercettazioni tra consiglieri comunali ed
esponenti della malavita finalizzati a interessarsi a una zona
destinata al parcheggio abusivo".
"Per questo motivo - conclude Sicignano - Noi nei mesi
scorsi abbiamo chiesto di istituire una commissione consiliare
di inchiesta anticamorra, ma ovviamente la conferenza dei
capigruppo in quella circostanza è andata deserta".(ANSA).
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