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mercoledì 18 gennaio 2012

Castellammare - Multiservizi, negato diritto di accesso a consiglieri comunali


Oggi i consiglieri di opposizione Sicignano (FLI) , Pannullo (PD), Zingone e Vozza (SEL) si sono recati presso gli uffici di Multiservizi allo scopo di accedere agli atti della partecipata del Comune. In particolare era ferma intenzione dei consiglieri conoscere lo stato economico finanziario e patrimoniale della azienda alla luce delle preoccupanti notizie che denoterebbero uno stato comatoso ed al limite della irreversibilità di Multiservizi. All’arrivo erano presenti in sede sia il Presidente Rossi che il vice Direttore Generale Caiati i quali hanno immediatamente lasciato gli uffici motivando il loro allontanamento con improcrastinabili motivi di lavoro. Alla ferma richiesta dei consiglieri di conoscere il bilancio e gli allegati, suffragata da una prerogativa garantita dalla legge, vi e’ stato un netto rifiuto tant’è che i consiglieri di opposizione si vedevano costretti a far intervenire le forze dell’ordine a tutela delle loro istanze. L’unica documentazione messa a disposizione era un protocollo manulae dell’azienda senza alcun crisma di certezza e validità. L’accesso in sede durava piu’ di due ore e visto il procrastinarsi di un reiterato rifiuto a disporre della visione della documentazione i consiglieri di opposione si allontanavano preannunciando una successiva visita agli uffici.

L’episodio registrato oggi rappresenta l’ennesima dimostrazione di una azione amministrativa priva di trasparenza. Negare l’accesso agli atti di una partecipata, sotto gli occhi del ciclone, è gravissimo in termini di democrazia e di legalità. La preoccupazione che si ravvisa da parte dei consiglieri di opposizione è tantissima in particolare per il futuro di tanti lavoratori che guardano al destino di Multiservizi come al destino delle loro famiglie. In nome di quei lavoratori e dei cittadini stabiesi tutti i consiglieri di opposizione non si fermeranno per assicurare vera legalità e vera trasparenza nella gestione della cosa pubblica.

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