Su Facebook la solidarietà dell'imprenditore antiracket di Portici, Sergio Vigilante, e di Alberto Irace (Pd)
CASTELLAMMARE DI STABIA. Tantissime le attestazioni di solidarietà recapitate ad Antonio Sicignano, vicepresidente dei Circoli della Campania e presidente del Circolo stabiese, dopo il raid intimidatorio compiuto nella notte da vandali presso la sua abitazione. Oltre ai rappresentanti delle istituzioni, come il deputato Marcello Di Caterina ed i consiglieri regionali del Pdl Pietro Diodato, Fulvio Martusciello ed Enzo Rivellini,anche rappresentanti dell’associazionismo hanno voluto far sentire la vicinanza all’esponente regionale del movimento della Brambilla.
CASTELLAMMARE DI STABIA. Tantissime le attestazioni di solidarietà recapitate ad Antonio Sicignano, vicepresidente dei Circoli della Campania e presidente del Circolo stabiese, dopo il raid intimidatorio compiuto nella notte da vandali presso la sua abitazione. Oltre ai rappresentanti delle istituzioni, come il deputato Marcello Di Caterina ed i consiglieri regionali del Pdl Pietro Diodato, Fulvio Martusciello ed Enzo Rivellini,anche rappresentanti dell’associazionismo hanno voluto far sentire la vicinanza all’esponente regionale del movimento della Brambilla.
Così l’imprenditore Antiracket Sergio Vigilante (nella foto), costretto a vivere sottoscorta da quando denunciò i suoi aguzzini, gli ha voluto recapitare il seguente messaggio: “Caro Antonio,Voglio esprimerti tutta la mia solidarietà e, la mia vicinanza, con l’auspicio che l’attuale difficile fase che stai attraversando possa essere presto superata, nell’interesse non soltanto tuo, ma di tutti coloro che guardano con impegno e speranza la lotta contro la camorra, e contro le ingiustizie che stai mettendo in campo, su un territorio come quello Stabiese difficile, per un mondo senza squilibri e ingiustizie. Con stima ed ammirazione. Sergio Vigilante”.
Inoltre, anche dalla sinistra non sono mancati le attestazioni di solidarietà, e così, sempre su Facebook, Alberto Irace, dirigente del Pd e già Presidente dell'Ente d'Ambito Sarnese Vesuviano, oggi in Staff Amministratore Delegato di ACEA SpA., ha sostenuto: “considero le minacce e le scritte sul portone di casa tua una violenza intollerabile e ti esprimo solidarietà. E' ancora più grave che questa violenza giunga anche alla tua famiglia edè ancora più vigliacco per questo”.
Intanto, ancora su Facebook è nato spontaneamente un gruppo di solidarietà dedicato ad Antonio Sicignano. Già raggiunte le centinaia di adesioni di cittadini stabiesi.
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