Anche su:
Vedi i nostri video su YoutubeContattaci su Facebook

lunedì 11 gennaio 2010

Fiume Sarno. L'allarme di Sicignano: "dragare subito il fiume"


Il consigliere comunale del Pdl, Antonio Sicignano, vicepresidente dei Circoli della Libertà della Campania, ha rilasciato la seguente dichiarazione, in merito alle recenti esondazioni del Fiume Sarno:


«Il problema del Sarno è rappresentato dai sedimenti fangosi, che in alcuni punti del Fiume superano la percentuale di acqua. A questa conclusione è pervenuta anche la Commissione Parlamentare d´Inchiesta sull´inquinamento del Fiume Sarno, a cui ho lavorato come consulente fino al 2005.
L´unica soluzione per risolvere il problema inondazione del Fiume e, anche, per rendere il mare antistante Castellammare finalmente balneabile, è quella di dragare tali sedimenti. Per dragaggio, si intende togliere ben tre metri di fango, che giacciono sul letto del fiume per tutta la sua lunghezza di circa 47 km. Ovvero pari a 1.500.000 metri cubi, quasi un campo di calcio più altri 150 metri di sedimenti.
Ciò, è bene chiarire, non deve spaventare per la sua difficoltà, perché per Castellammare si rileva di primaria importanza, perché, quando saranno ultimati tutti i collettori fognari, che indirizzeranno nel Sarno le acque depurate dei 39 comuni, ci sarà´ sicuramente un aumento consistente dellla portata di acqua nel fiume.
Pertanto, se al contempo non si svuota il fiume di tali sedimenti e non si potenziano gli argini, c´è il rischio che tale aumento consistente di acqua possa, alla fine, favorire una grave esondazione, proprio alla foce del Sarno, ovvero nel territorio stabiese».

Nessun commento: