di Antonio Sicignano
Chiunque conosce la politica stabiese avrà subito notato che nelle liste del Pdl è candidatol’ex segretario del Pd, partito travolto dallo scandalo dei Killer di camorra del consigliere Tommasino. Trattasi dell'ex capolista di “Riformismo e innovazione”, ovvero di quella lista che concorse a decidere i componenti della segreteria del Pd, al cui numero 40 era candidato proprio Catello Romano, presunto Killer di camorra del consigliere del Pd. Prima di approdare ora al Pdl, l'ex segretario del PD rimase in carica fino a quando non fu commissariato dai vertici nazionali del partito dopo le citate vicende.
Per questo motivo con una lettera indirizzata al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, mi sono dimesso dal gruppo consiliare del PDL di Castellammare di Stabia e ho rimesso nelle mani del Ministro Brambilla il mio incarico di vicecoordinatore regionale dei Circoli della Libertà della Campania. Ma, attenzione, non l'ho fatto per polemica..ma solo per COERENZA!
La stessa COERENZA che mi ha spinto a scendere in campo con un movimento di civiche autonome, candidandomi alla carica di sindaco con le liste civiche "CDL STABIA" e "STABIA, CAMBIA". Non potevo accettare che mezza giunta di Vozza ora fosse transitata con una naturalezza impressionante e senza nemmeno dire perché dall'altra parte, ovvero nel centrodestra.
Dall’ex assessore alla scuola Michele Sanzone (Udeur), all’ex assessore all’ambiente Lello Longobardi (prima Verdi, ora MDAE), passando per l’ex assessore ai lavori pubblici Rosario Cuomo (prima Pd ora MPA) e l’ex assessore alla cultura Massimo De Angelis (Uniti per Stabia). Senza dimenticare l’ex vicesindaco Cimmino (prima Pd ora PDL). Per 4 anni ho criticato duramente i fallimenti politici collezionati da queste persone e se ora mi fossi candidato con loro non sarei stato credibile
E nessuno dica che la mia è una candidatura contro Bobbio. Con Luigi Bobbio ho un rapporto di amicizia e stima convinta. Fino a poche ore prima di presentare le liste ci siamo sentiti telefonicamente ed anche dopo la presentazione delle liste ci siamo scambiati un caloroso abbraccio sotto palazzo Farnese. Colgo l’occasione per ringraziarlo pubblicamente per tutti i tentativi che aveva posto in essere per convincermi a ripensare la mia scelta e per tutte le volte in cui mi aveva assicurato un rilievo importante nell’eventuale futuro suo governo della città. Ma se avessi accettato avrei mortificato le mie battaglie e la mia coerenza.
Tuttavia, la cosa più comica è che ora il sindaco Vozza, che è il principale responsabile del decadimento morale e materiale della città, si presenta in giro come l’Arcangelo Gabriele. Ma, i cittadini non si faranno ingannare. Noi siamo l’unica speranza credibile di cambiamento.
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