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giovedì 11 marzo 2010

Sicignano: “più lotta alla delinquenza e subito un assessore all’antiracket”


Sicignano (Cdl STABIA – STABIA CAMBIA) «Mentre gli altri non fanno altro che litigare su chi è più bello e su chi è più buono, noi siamo gli unici a parlare dei problemi degli stabiesi»

CASTELLAMMARE DI STABIA. «Mentre gli altri non fanno altro che litigare su chi è più bello e su chi è più buono, noi siamo gli unici a parlare dei problemi degli stabiesi e di programma» è quanto sostiene Antonio Sicignano, candidato sindaco delle Liste “CDL STABIA” e “STABIA, CAMBIA”, nel commentare la pubblicazione sul proprio sito internet dei Primi 10 punti del programma.

«La prima cosa che faremo – spiega Sicignano – sarà combattere la delinquenza, intervenendo ad alleviare la scarsa percezione di sicurezza patita da cittadini. Faremo ciò, attivandoci al fine di favorire la nascita di due nuovi presidi delle Forze dell’ordine, oltre a quelli attuali: uno nel Centro Antico ed uno nell’ex Casa del Fascio, che avrà anche l’obiettivo non secondario di favorire un rilancio della Villa Comunale. Rafforzeremo il Corpo dei Vigli Urbani, con l’incremento di nuovi giovani e con la nascita di una task force anticrimine. Così come istituiremo il servizio notturno, considerato che attualmente i Vigili Urbani non sono attivi dopo la mezzanotte. Abbiamo anche pensato di creare un sistema elettronico di controllo della sicurezza, da attivare in alcuni posti sensibili; con, da una parte, operatori davanti alle telecamere che sorvegliano la zona e, dall’altra, in strada, agenti collegati con un auricolare con la sala video e pronti ad agire in caso di allarme. Ma la ciliegina sulla torta sarà l’assessore all’Antiracket, al fine di seguire gli esempi di valorose battaglie condotte in altri comuni della provincia, tra cui la città di Portici».

Aggiunge Sicignano: «sia ben chiaro che la nostra battaglia non sarà solo volta alla repressione, ma adotteremo anche un sistema di recupero sociale, come l’ educatore del territorio, già attivo in alcuni cittadine del nord. Una sorta di assistente sociale, che collaborerà anche con le parrocchie, , in ragione di poteri e prerogative concesse dall’amministrazione comunale, al fine di recuperare i giovani disagiati».

Conclude Sicignano: «Sulla sicurezza il nostro programma si ispira a quello della Lega Nord, che, in effetti,è l’unico partito che fa le cose che dice e che non si nasconde dietro il politichese e le frasi da circostanza»

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