Protestano i residenti per il costante degrado ed abbandono in cui regna una strada simbolo della periferia collinare della città: via Vecchia Pozzano. “Lastre di eternit, carcasse di motorini, residui di auto abbandonate, televisori svernati, mobili distrutti con annessi divani fuori uso, materiali edili ed immondizia varia regnano in quella che un tempo era un percorso di interesse culturale e turistico”.
La segnalazione, con tanto di foto allegate, è piovuta su questo blog all'indirizzo email cdlstabia@libero.it, e subito mi sono recato sul posto per prendere coscienza del problema. E pensare che proprio dietro alcuni degli accumuli di rifiuti più consistenti emerge un panorama da fare invidia alle capitali europee con tanto di Vesuvio in bella vista.
Purtroppo via Vecchia Pozzano è da anni diventata il luogo privilegiato in cui vengono sversati abusivamente i rifiuti ingombranti. E’ inaccettabile che ancora oggi non si prendano provvedimenti seri in merito. Presenterò una interrogazione al sindaco per chiedere che si predisponga immediatamente la sorveglianza nei luoghi che oramai conosciamo essere violentati dagli abusivi sversatori di rifiuti. Così come è necessario che il Primo cittadino adotti una ordinanza sindacale, con cui imporre multe salate a chi viene scoperto a compiere detti scempi ambientali.
In realtà, dalle foto emerge una sola circostanza: cambiano i governi, le amministrazioni locali, i partiti ed i politici, ma via Vecchia Pozzano rimane sempre abbandonata al suo destino e vittima dall’assenza delle istituzioni
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