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lunedì 25 aprile 2011

Emergenza extracomunitari nel centro antico – Sicignano (Cdl): “facciamo come Alemanno: 500 euro a chi accetta il rimpatrio assistito”


“La situazione nel centro antico è insostenibile. Il quartiere è in ostaggio della popolazione extracomunitaria non regolare”

CASTELLAMMARE DI STABIA. Emergenza extracomunitari ed irregolari nel centro Antico. Il consigliere di opposizione Antonio Sicignano, leader del Cdl stabiese, con una interrogazione consiliare, chiede un intervento immediato dell’amministrazione comunale, anche valutando la possibilità di emulare l’iniziativa adottata dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno, in relazione ai nomadi sgomberati dal campo di Casal Bruciato e che hanno occupato il chiostro della basilica di San Paolo.

«Per combattere l’emergenza di extracomunitari e di irregolari che imperversa nel centro antico – spiega Sicignano - propongo di utilizzare la proposta attuata dal Sindaco di Roma, Gianni Alemanno: l’amministrazione comunale valuti la possibilità di favorire un programma di rimpatrio assistito, anche dando 500 euro a nucleo familiare per coloro che accettano l’iniziativa»

«La situazione nel centro antico – spiega Sicignano – è insostenibile. Il quartiere è in ostaggio della popolazione extracomunitaria non regolare, che in molti casi vive in una situazione igienico sanitarie non dignitose per loro stessi e per i loro bambini; in altri ancora, subisce sfruttamenti da parte dei soliti malintenzionati e da parte delle organizzazioni criminale; in altre occasioni poi si segnalano casi di comportamenti violenti e irrispettosi adottati a danno degli stessi residenti del centro antico; senza dimenticare che molti irregolari poi vivono solo ed esclusivamente del provento di illeciti e ricorrendo allo sfruttamento di bambini costretti a mendicare, così come si evince passeggiando in gran parte della strade cittadine».

«E ciò si badi bene assume ancora maggiore gravità considerato che stiamo parlando di un quartiere che ha già tantissimi problemi di suo, oltre agli extracomunitari. Sia ben chiaro poi che noi non contestiamo chi invece vuole integrarsi con la popolazione italiana e che vive nel rispetto delle nostre regole. Io personalmente conosco tanti che dimostrano senso di civiltà e rispetto per la nostra città.»

«A fronte di ciò – conclude – continuiamo ad insistere affinché – sull’esempio di quanto realizzato dal Ministro Maroni nel 2008 per risolvere l’emergenza “Rom” - si faccia ciò che stiamo chiedendo da tempo: ovvero il censimento della popolazione extracomunitaria e degli immigrati irregolari che stazionano nel centro antico».

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