
«Una vicenda che è l’emblema di una città in crisi di immagine e di futuro, oltre che di un sindaco che merita un bel quattro in pagella in tema di progetti per i bambini». Con queste dichiarazioni il presidente del Circolo della Libertà di Castellammare di Stabia, Antonio Sicignano ha commentato lo stato di degrado ed abbandono in cui versano le giostre presenti in Villa Comunale. Secondo il presidente del Circolo della Libertà di Castellammare di Stabia, che si avvale nella sua dissertazione di un vero e proprio dossier fotografico, «È a dir poco sconcertante il modo in cui è conservata tutta la struttura. Le giostrine - continua Sicignano – furono realizzate dalla precedente amministrazione circa 3 anni or sono, e da allora mai nessuno ha pensato di procedere in qualche pur minima opera di manutenzione. Le stesse sono ora tutte rotte, sporche e circondate da veri e propri pericoli per i tanti bambini che praticano la zona. Infatti, come emerge dalle foto che abbiamo mostrato, gli scivoli sono bucati, le corde per arrampicarsi sono rotte, stessa sorte ha avuto l’altalena, come del resto tutti gli altri giochi; per non parlare poi di alcune giostrine fissate in terra in maniera molto precaria ». E non è solo un problema di rottura degli impianti: «Lo stato di degrado dell’intera zona – prosegue Sicignano - costituisce un reale pericolo per i tanti bambini che affollano le giostrine: vi è un grosso albero completamente secco, i cassonetti per la raccolta dei rifiuti sono rotti, ed allucinante è la situazione di degrado dei bagni pubblici, dove alcune finestre del tipo a Vasistas (ovvero quelle che non permettono di vedere dall’esterno) sono rotte, consentendo quindi di avere una visione diretta all’interno dei bagni». Ma la questione più preoccupante, secondo il Circolo della Libertà di Castellammare di Stabia, è la condizione igienico sanitaria in cui è conservata la struttura ludica. «Alcune giostre, ed in particolare un elefantino molto ambito dai bambini - sottolinea Sicignano - sono zeppe di escrementi di piccioni, pur considerato che nella zona non vi è una grossa concentrazione di volatili. E la vicenda assume davvero del surreale se si ricorda che, come è noto, il piccione è portatore di circa 60 malattie, contagiose per l’uomo». Per questi motivi il Circolo della Libertà di Castellammare effettuerà, nei prossimi giorni, una raccolta di firme per chiedere all’amministrazione comunale la messa in sicurezza delle giostre presenti in Villa Comunale. In particolare, verrà allestito, proprio in Villa Comunale, a partire dal pomeriggio di domenica 26 agosto, uno stand dove tutti gli interessati potranno informarsi dell’iniziativa e sottoscrivere la petizione popolare. Sarà presente, inoltre, alla raccolta di firme anche Marcello Di Caterina, referente dei circoli per la Campania e vicepresidente napoletano dei giovani imprenditori di confcommercio. «Se l’amministrazione comunale - ha dichiarato Di Caterina – non è in grado di far fronte alle esigenze dei cittadini, che vada a casa! Perché questa città ha talmente tante risorse che sarebbe un peccato sprecarle, come fatto finora».
tratto da: "Il Giornale di Napoli" giovedì 23 agosto 2007
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