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venerdì 7 agosto 2009

Si alle ronde anche a Castellammare



E’ ora di finirla con le solite frasi da circostanza e con il perbenismo da osteria, anche a Castellammare il sindaco si adoperi subito per far nascere le ronde


Finalmente il Ministro Maroni ha annuciato che entro sabato sarà pubblicato il decreto attuativo che dà il via alle ronde. Tutti sapete come la penso io sul punto: "è’ ora di finirla con le solite frasi da circostanza e con il perbenismo da osteria, anche a Castellammare il sindaco si adoperi subito per far nascere le ronde".
In passato abbiamo più volte manifestato la nostra adesione al progetto ed avevamo lanciato anche una associazione di ex esponenti delle Forze dell'ordine, in maggioranza pensionati ma non solo, desiderosi di dare ancora un contributo alla comunità sul tema della sicurezza. Il problema, purtroppo, è che in città si vive uno straordinario clima emergenziale sul tema della sicurezza del cittadino e, nonostante i tantissimi sforzi compiuti dalle forze dell’ordine, è bene metterci in testa che si potrà vincere l’illegalità solo se tutti i cittadini si impegnano in prima persona su detto versante.
E le ronde non potranno che favorire una magiore collaborazione tra cittadini e forze dell'ordine. Con le ronde sono sicuro che molti cittadini inizieranno a avere più coraggio contro tali fenomeni llegali e si sentiranno più potenti nei confronti delle varie llegalità. Ovviamente, io sono per le ronde solo a condizione che l’impegno della cittadinanza avvenga secondo i rigidi parametri fissati dagli esperti del Ministero, che non devono essere derogati in nessun caso ed assolutamente non sono favorevole al Far West.
In realtà, vi devo confessare che mi preoccupa molto il fatto che esponenti delle istituzioni locali arrivino a sostenere che con le ronde si mettono in pericolo i cittadini che vi partecipano, a causa della presenza della camorra. Ovviamente fare una ronda non sarà come fare una passeggiata, ma è davvero grave se, in questo momento di straordinaria gravità, ci si faccia prendere dalla paura in tal modo. E poi basta leggere un giornale per capire che già stiamo tutti in pericolo ogni giorno.
Comunque, le ronde non combatteranno i grandi fenomeni camorristi (per questi ci sono i magistrati e le Forze dell'Ordine) ma solo una serie di piccoli illeciti che esistono anche dalle nostre parti, come i furti ad opera di extracomunitari, gli illeciti ambientali ed altre vicende. Ora però aspettiamo con impazienza di leggere il decreto predisposto dal Ministero e decideremo come muoverci. Anche se io sono già pronto!


Antonio Sicignano


Intervista a MetropolisTV del 02-03-2009

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