Anche su:
Vedi i nostri video su YoutubeContattaci su Facebook

sabato 16 aprile 2011

Presidente del Consiglio. Sicignano (Cdl) : “alla fine il consiglio comunale si farà ed io sono l’unico candidato di centrodestra”


Il consigliere comunale: “sono convinto che, alla fine, il prossimo consiglio comunale avrà i numeri per pronunciarsi in merito all’elezione del presidente del consiglio comunale”

CASTELLAMMARE DI STABIA. E’ convocato per il 18 il consiglio comunale con all’ordine del giorno l’elezione del presidente del consiglio comunale. Tuttavia, mentre c’è già chi assicura che anche questo in programma sarà l’ennesimo consiglio comunale deserto, di parere avverso è il consigliere di opposizione Antonio Sicignano, leader del Cdl stabiese, tra i tre candidati, oltre ai consiglieri Pannullo (Pd) e Corrado (Officina Democratica).

«Voglio precisare che ho presentato la mia candidatura – aggiunge – perché mi è stato chiesto dai militanti del Cdl stabiese, in coerenza con quanto in realtà abbiamo fatto nelle precedenti riunioni consiliari, dove abbiamo sempre presentato la medesima candidatura. Escludo, quindi, in maniera categorica, l’esistenza di accordi o di “trame particolari” a movente della scelta del Cdl stabiese».

«Certo, non posso che essere sorpreso del fatto che in questa occasione io sono l’unico candidato ascrivibile alla cultura del centrodestra che può aspirare alla massima carica del consiglio comunale. Anche perché personalmente sono convinto che, alla fine, il prossimo consiglio comunale avrà i numeri per pronunciarsi in merito all’elezione del presidente del consiglio comunale».

«Tanto soprattutto perché dall’ultimo consiglio comunale - che ha destato molte proteste soprattutto tra gli operai Fincantieri che non hanno apprezzato l’assenza di molti consiglieri – non è cambiato nulla, circa le aspettative nutrite da coloro che in maniera legittima protestano per il loro futuro e attendono una “presenza” dell’intero consiglio sui gravi problemi che affannano la città»

«Quanto alle difficoltà dell’attuale momento politico – conclude - è da tempo che il mio appello insiste affinché si superino le contrapposizioni tra le parti in causa. Ciò in considerazione del fatto che il momento che sta vivendo la città è oltremodo grave, sia per le continue istanze avanzate dai lavoratori e sia per la generale crisi sociale con cui ci troviamo a fare fronte. Ciò, pertanto, non può che indurre, a tutti gli attori della politica stabiese, di favorire un maggiore senso di responsabilità e di unità»

Nessun commento: