11/9/2010 – “l'America non è in guerra contro l'Islam ma con la “pietosa banda di uomini” di al-Qaeda “che perverte la religione” (il Presidente degli Stati Uniti – Barack Obama)
11/9/2009 - "Ogni anno in questo giorno siamo tutti newyorkesi. Nessuno può garantire che non ci sarà più un altro attacco. Ma quello che io posso garantire è che noi faremo ogni cosa in nostro potere per ridurre la probabilità di un attacco, e non esiteremo a fare ciò che è necessario per difendere l'America"."(il Presidente degli Stati Uniti – Barack Obama)
11/9/2008 - "Le nostre vite sono cambiate per sempre. Il nuovo Memorial del Pentagono dedicato alle vittime dell’11 settembre, vuole essere un simbolo di libertà nel mondo. A causa di quegli attentati, da allora uomini e donne hanno combattuto in Paesi lontani. Da allora ad oggi sono passati 2557 giorni senza che l’America abbia avuto un altro attacco. Abbiamo il privilegio di vivere tra coloro che vogliono la libertà e la pace" (il presidente degli Stati Uniti, George W. Bush)
11/9/2007 - Il sesto anniversario dell’attacco del terrorismo al cuore dell’America, l’America lo ha ricordato soprattutto col silenzio, nessun discorso del Presidente George W. Bush. le uniche parole che Bush ha pronunciato, riferisce il portavoce della Casa Bianca, sono state rivolte contro Osama Bin Laden: «Lo troveremo».
11/9/2006 - "Mi rivolgo anche alla popolazione intera degli Stati Uniti, perché venga osservata la ricorrenza con cerimonie e commemorazioni. Oltre a questo, chiedo che fuori dalle case vengano esposte bandiere a mezz'asta e di osservare un momento di silenzio con inizio alle 8.46 di mattina per onorare le vittime innocenti che hanno perso la vita negli attacchi terroristici dell'11 settembre 2001".(il presidente degli Stati Uniti, George W. Bush)
11/9/2005 – “Quattro anni dopo l'America ricorda la paura, l'incertezza e la confusione di quella terribile mattina così come la determinazione della nostra nazione nel difendere la libertà ed oggi l'America si trova ad affrontare un altro disastro, provocato questa volta non dalla malvagità di uomini diabolici ma dalla furia dell'acqua e del vento (si riferisce all’uragano Katryna)”. Oggi come allora l'America si trova in una situazione di «grande sofferenza» nella quale il personale di soccorso ha dimostrato «coraggio e determinazione» perché le «armate della compassione» si sono unite una volta ancora «per rispondere alla tragedia». (il presidente degli Stati Uniti, George W. Bush)
11/9/2004 – “Nel giorno del patriottismo e della preghiera rinnovo l' impegno «a non fermarsi finché i colpevoli non saranno stati catturati e condotti davanti alla giustizia”. “Gli Stati Uniti hanno accettato la missione di sconfiggere il terrorismo”. “l' America è più sicura di tre anni fa, ma non lo è ancora interamente: resterà all' offensiva ovunque il nemico si nasconda o cerchi di mettere radici”.(il presidente degli Stati Uniti, George W. Bush)
11/9/2003 - "Oggi, la nostra nazione ricorda, noi ricordiamo un triste e tragico giorno, 11 settembre 2001 e ricordiamo le vite perse. Ricordiamo gli atti eroici, la pietà e il pudore dei nostri cittadini in quella terribile giornata". "Preghiamo per i mariti e le mogli, i papà e le mamme, i figli, le figlie e tutti i cari, per la forza e la saggezza. E ringraziamo Dio per i molti doni di questa nazione".(il presidente degli Stati Uniti, George W. Bush)
11/9/2002 - ''Le vittime della tragedia dell'11 settembre non sono morte invano''. ''I terroristi che cercheranno di fermarci troveranno l'opposizione dell'esercito Usa''. (il presidente degli Stati Uniti, George W. Bush)
11/9/2001 - "Come abbiamo imparato, così improvvisamente e così tragicamente, non ci può essere pace in un mondo di imrpovviso terrore. Di fronte a questa nuova minaccia di oggi, la sola via di perseguire la pace è di perseguire coloro che la minacciano". (George W Bush, dopo l'attentato alle torri gemelle).
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