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martedì 7 maggio 2013

E’ ora che a Castellamare l’onestà torni di moda



Gli scrutatori di seggio, che il prossimo 26 e 27 maggio saranno impegnati nelle operazioni di voto, saranno sorteggiati. Non saranno scelti per nomina diretta da parte dei componenti della commissione elettorale. La notizia è su tutte le prime pagine degli organi di informazione stabiesi. Sembra un evento sensazionale. Ed in effetti questa notizia si avvicina molto al sensazionale, se solo si considera quello che è avvenuto alle elezioni politiche del mese scorso. Dove, 4/5 persone (i componenti della commissione elettorale) hanno abolito il sorteggio (che si faceva da anni e che si fa in tutto il mondo) ed hanno nominato per chiamata diretta i ragazzi adibiti alle funzioni di scrutatore. Ne è nato un putiferio. Io sono stato (come al solito) tra i primi a protestare. Ma loro se ne sono fregati altamente! Passata la bufera mediatica, gli scrutatori di seggio, nominati personalmente dai 4/5 componenti della commissione elettorale, hanno operato in tutta tranquillità. E’ di oggi però la notizia sensazionale: saranno sorteggiati! Ma vi rendete conto? A Castellammare, a conquistare la prima pagina, è la notizia che un incarico pubblico, seppur temporaneo e non particolarmente remuneroso (gli scrutatori guadagneranno circa 120 euro), viene scelto secondo trasparenza. Una notizia che in qualunque parte del mondo non avrebbe interessato nessuno, (essendo talmente scontato che la nomina degli scrutinatori debba avvenire mediante sorteggio), a Castellammare sembra un evento anormale.  Qualcuno tra un po’ deciderà anche di festeggiare l’evento. Già allertata la banda dei musicanti…..

Cari cittadini è ora di dire basta. E’ ora che a Castellamare l’onestà torni di moda! E bene ha fatto Antonio Pentangelo, in una delle sue prime interviste, a sostenere di volere una città normale. Una città dove non rappresenti un evento eccezionale la nomina per sorteggio degli scrutatori di seggio!  

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