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lunedì 1 novembre 2010

Si riorganizza il CDL STABIESE – aderisce Giovanni Tito, 251 voti alle ultime amministrative

“Noi siamo ideologicamente formati nella cultura del centrodestra, ma conserviamo il coraggio di pensare con la nostra testa”

CASTELLAMMARE DI STABIA. Si appresta a ripartire, forte della sua azione associativa e responsabile, il CDL STABIESE, guidato dal suo leader Antonio Sicignano, consigliere comunale di opposizione. E’ in atto al momento – come fatto sapere dal direttivo del CDL - una riorganizzazione dell’intero movimento, con nuove adesioni provenienti da autorevoli protagonisti della scorsa competizione elettorale.

E’ il caso di Giovanni Di Dio Tito, 251 preferenze alle scorse amministrative e attualmente primo dei non eletti nel movimento civico “Uniti per Stabia”. «Purtroppo – ha spiegato Tito - devo constatare che tutte le aspettative che il movimento civico si era prefissato sono risultate inesistenti. Infatti, subito dopo il clamoroso successo che ha portato il candidato del centro destra, Luigi Bobbio, alla carica di Sindaco della città, grazie – è bene ricordarlo – anche al mio personale contributo, nessuna iniziativa politica è stata attuata. Tranne quella di sostenere alcune scelte dell’amministrazione comunale che comunque io personalmente non approvo. Pertanto, è con grande rammarico – conclude Tito - e con forte delusione, che mi accingo a lasciare il movimento civico “Uniti per Stabia” aderendo nello stesso tempo al movimento di Antonio Sicignano, ovvero il CDL Stabia che ritengo, l’unica voce libera che va dagli schieramenti del centro sinistra al centrodestra».

«L’adesione del dott. Giovanni Tito al nostro movimento ci inorgoglisce non poco – ha spiegato il consigliere comunale Antonio Sicignano – si tratta di un autorevole esponente di quella società civile che da tempo auspichiamo si impegni nella vita politica. Noi al momento stiamo operando una organizzazione dell’associazione CDL STABIA ed invito tutti i cittadini ad aderire al movimento per un nuovo percorso politico. Noi siamo ideologicamente formati nella cultura del centrodestra, ma conserviamo il coraggio di pensare con la nostra testa».

«Pertanto, pur ritenendo – conclude - che in questo momento Castellammare abbia bisogno di atteggiamenti responsabili soprattutto in consiglio comunale, noi continueremo a rappresentare l’opposizione di centrodestra»