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giovedì 24 settembre 2009

San Pio, l'ultimo prodigio: «Il corpo esumato non emanava cattivo odore»


Rivelazione dei frati nell'ultimo giorno di ostensione del corpo a S.G. Rotondo. Stasera il concerto di Amii Stewart

Il corpo di San Pio
BARI - Si conclude con un bagno di folla la cerimonia di ostensione del corpo di San Pio nella cripta della chiesa di San Giovanni Rotondo. C’è anche un folto gruppo di vescovi argentini giunti per rendere omaggio al frate di Pietrelcina, nel giorno del quarantunesimo anniversario della morte. «Le spoglie di padre Pio - afferma - il portavoce dei Frati Cappuccini, frate Antonio Belpiede - tornano oggi nella condizione più naturale che è quella della sobrietà».
Padre Belpiede ricorda ancora il giorno dell'esumazione: «Quando venne aperta la bara - ricorda - il corpo non emanava cattivo odore e questo stupì tutti i presenti. Era in uno stato generale di buona conservazione, abbastanza integro e, soprattutto, tutti rimasero stupiti del fatto che non emanava cattivo odore, così come ci sarebbe dovuto essere. L’arcivescovo Monsignor D’Ambrosio, che era nella stanza quando venne aperta la bara chiese ai medici: "ma perchè non emana cattivo odore?". I medici si guardarono in faccia e chiesero al vescovo: "Eccellenza, forse ci dovrebbe dire Lei perché non c’è cattivo odore"».
Frate Belpiede conferma, come già ribadito nei giorni scorsi, che il corpo di San Pio, sarà ora trasferito nella nuova chiesa dedicata al santo e la cui cripta è stata benedetta il 21 giugno dal Papa, in visita pastorale a San Giovanni Rotondo. Nel pomeriggio di oggi, intanto, si è conclusa la celebrazione presieduta dal nuovo vescovo della diocesi di Manfredonia, Vieste e San Giovanni Rotondo, Monsignor Michele Castoro, che si è insediato ufficialmente il 19 settembre. Alle 18, invece, la messa che sarà celebrata, sul sagrato della chiesa di San Pio, dal Cardinal Angelo Comastri, vicario generale del Santo padre. I fedeli potranno sostare in preghiera davanti alle spoglie di San Pio, esposte nella cripta del Santuario di Santa Maria delle Grazie, fino a tarda ora. Quando l’ultimo fedele avrà prgeato davanti al corpo del Frate con le stimmate, i frati terranno una celebrazione in forma privata e il corpo del santo verrà tolto dalla teca in vetro e riposto in una bara in legno, con rifiniture in argento, realizzata dal maestro Goudji, orafo della Georgia.
Sempre stasera, alle 10.30, la cantante americana Amii Stewart si esibirà a San Giovanni Rotondo cantando dal vivo e in esclusiva «Con te», una canzone dedicata a Padre Pio e scritta da Mimmo di Maggio in onore del santo. La star sarà accompagnata da un’orchestra di 35 elementi, diretta dal maestro Catello Milo, pianista e compositore napoletano. «La mia fede per Padre Pio nasce da una conoscenza - racconta la Stuart - giorno dopo giorno, ed è una conoscenza costante, che sta crescendo sempre di più. E stasera - aggiunge - sicuramente non troverò le parole di fronte a tanta gente e di fronte a tanto amore che si respira in questo posto».
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