Sicignano - «A Castellammare le politiche ambientali sono terribilmente a rischio»

Il candidato sindaco: “se vince Bobbio sarà assessore all’ambiente l’ex assessore Longobardi e se vince Vozza, continuerà l’assenza di una politica. Se vinciamo noi tutto cambia”

CASTELLAMMARE DI STABIA. «A Castellammare le politiche ambientali sono terribilmente a rischio» è quanto ha sostenuto Antonio Sicignano, candidato sindaco delle Liste “CDL STABIA” e “STABIA, CAMBIA”, nel corso della marcia contro la strage dei cani a Quisisana, organizzata da Raffaele Ottone, fondatore del comitato di tutela cittadino SALVIAMO LA DIGNITA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA, e candidato al consiglio comunale proprio nella lista CDL STABIA con SICIGNANO sindaco.

Ciò, sia se Vince Bobbio. «Se vince Bobbio – spiega - secondo i rumors ben accreditati, sarà assessore all’ambiente Raffaele Longobardi, leader del movimento MDAE, che ora appoggia il centrodestra, ma che per 4 anni è stato assessore all’ambiente di Vozza. Per carità, è una bravissima persona, ma sono sotto gli occhi di tutti i tantissimi risultati negativi raggiunti dal suo assessorato, che non è mai stato in grado di effettuare alcuna adeguata raccolta differenziata, che non è mai stato in grado di combattere l’abbandono abusivo di rifiuti in grandi parti della città».

Ciò, sia se Vince Vozza. «Se vince Vozza, invece, continuerà a prevalere ciò che finora ha dominato l’agone ambientale, con l’assenza di una politica seria e concreta, in perfetta continuità con quanto fatto dall’assessore Longobardi. Cosa che io ho sempre combattuto da esponente dell’opposizione ed i cittadini lo sanno».

Tutto cambia se vince il CDL. «Se vinciamo noi Castellammare avrà finalmente una politica ambientale, con interventi in gran parte della città, con la creazione di un moderno canile o gattile, per evitare gli eventi degli ultimi giorni. Faremo finalmente una seria raccolta differenziata ed abbasseremo gli esosi importi per la TARSU, attualmente in vigore»

Conclude Sicignao: «Ai cittadini che vogliono dare una lezione ai trasformisti e che vogliono veramente cambiare questa città, chiedo innanzitutto di votare le mie liste (“CDL STABIA” e “STABIA, CAMBIA”), fatte di persone coerenti, che negli ultimi giorni hanno spesso dovuto rifiutare anche pressioni da parte delle coalizioni più numerose. A chi vota altre liste chiedo di fare un voto disgiunto e votarmi come sindaco»