Lo dico da tempo: per Castellammare ci vogliono meno conferenze stampa e più fatti. Oggi c'è stata l'ennesima conferenza stampa convocata dal Sindaco Luigi Bobbio, in merito ai provvedimenti disposti dalla prefettura, per alcuni dipendenti comunali, a seguito degli accertamenti eseguiti dai commissari prefettizi.
E'stata convocata una conferenza stampa invitando alla medesima i capogruppo e non, come era più normale, facendo precedere la stessa con una conferenza dei medesimi consiglieri capogruppo. Ciò, vuol dire solo una cosa: si vuole esautorare il Consiglio Comunale. E ciò rappresenta un grave errore, che la città rischia di pagare caro, perché non dà il segnale di un forte impegno delle istituzioni sull’argomento in esame.
Anche perché è stato lo stesso Prefetto a chiedere un impegno diretto dei consiglieri nel momento in cui ha disposto che il provvedimento prefettizio fosse inviato anche agli stessi. Proprio per questo, nei giorni scorsi avevo chiesto che si procedesse con un consiglio comunale ad hoc e straordinario dedicate sulle vicende segnalate dal Prefetto. Nella giornata di oggi ho incontrato anche altri colleghi consiglieri dell’opposizione i quali mi hanno manifestato l’intenzione di insistere nella richiesta di un consiglio comunale ad hoc, magari a porte chiuse, dedicato solo alle vicende denunciate dalla prefettura. Nei prossimi giorni valuteremo di presentare una istanza formale in tal senso.
E’ fondamentale evitare spettacolarizzazioni. Ci vogliono meno conferenze stampa e più fatti. Allo stesso tempo è necessario che sia consentito ai consiglieri comunali di dare il loro contributo concreto al fine di elaborare provvedimenti efficaci, così come è opportuno che gli stessi ci mettano la faccia, dinanzi alla città, su tali vicende.
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