Sicignano (Cdl): «Dopo 5 anni di governo, hanno approvato il piano spiagge solo il 25 settembre dell’ultimo anno, quando la stagione estiva era finita e hanno anche la faccia tosta di vantarsene. Invece, si tratta dell’ennesimo fallimento di questa amministrazione comunale, che è la peggiore della storia della città»
CASTELLAMMARE DI STABIA. «Dopo 5 anni di governo, hanno approvato il piano spiagge solo il 25 settembre dell’ultimo anno, quando la stagione estiva era finita e hanno anche la faccia tosta di vantarsene. Invece, si tratta dell’ennesimo fallimento di questa amministrazione comunale, che è la peggiore della storia della città» è quanto sostiene Antonio Sicignano, vicepresidente dei Circoli della Libertà della Campania con riferimento al piano spiagge approvato dall’ amministrazione comunale stabiese.
«Già in passato – spiega – ho sostenuto che adottare provvedimenti in tema di spiagge a conclusione della stagione estiva rappresentava una vera e propria “presa per i fondelli” di tutti quei stabiesi onesti che per andare al mare durante questi 5 anni hanno speso un capitale. Comunque – aggiunge – si tratta di un provvedimento, a mio parere, troppo morbido, che si segnalerà per la sua inefficacia, in quanto tiene intatti gli status dei gestori degli stabilimenti balneari.
Invece, le spiagge stabiesi ed il mare antistante rappresentano la prima occasione per porre in essere il cambiamento della nostra città, per i suoi importanti risvolti turistici e occupazionali. Pertanto, per fare ciò è necessario un cambiamento radicale a 360 gradi, che può essere concretizzato solo con provvedimenti forti ed eccezionali. Ciò dovrebbe essere fatto a partire dalle spiagge libere che dovrebbero costituire la normalità, non l’eccezione».
Conclude Sicignano: «la sinistra ha approvato il piano spiagge il 25 settembre, a questo punto, speriamo che le luminarie di Natale non le mettano il 25 marzo»
Nessun commento:
Posta un commento