Dall'attuale
sindaco di Castellammare mi divide non solo la recente campagna
elettorale (io ero candidato in una lista della coalizione opposta
alla sua) ma anche la condivisione di idee politiche totalmente
diverse (sopratutto in merito alla amministrazione della città: non
mi piace nemmeno un poco come è gestita ora la città).
Tuttavia,
dopo aver letto delle polemiche in merito alla decisione della giunta
cittadina di proporre il dissesto finanziario del Comune, non posso
non prendere posizione in favore di una tale scelta.
Il dissesto
finanziario non mi sembra per niente una scelta sbagliata.
La crisi
finanziaria del Municipio stabiese è una cosa serie e molto grave:
io personalmente da ex consigliere comunale sono molti anni che cerco
di lanciare l'allarme (l'ultimo è quello dello scorso marzo 2012,
dove proponevano una holding unica delle partecipate, per evitare il
fallimento delle stesse)
Consiglio a
tutti coloro che attualmente gridano allo scandalo di leggersi i
verbali dell'ultima commissione bilancio, dove insieme a molti
colleghi consiglieri abbiamo intrapreso una lunga battaglia sulle
deposizioni dei revisori dei conti. Ebbene sapete quale era la parola
più citata dai precedenti revisori dei conti?.....era "dissesto
finanziario"!
E' inutile
negarlo: il dissesto finanziario inaugurerà un periodo difficile per
la nostra città, forse il peggiore, con inevitabile incremento di
tutte le tasse locali (o pseudo tali) ma è inutile prendersi in
giro: Castellammare è già fallita, a prescindere dal dissesto
finanziario.
Basta
girarsi dall'altra parte è ora di fare qualcosa!
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